Industry 4.0: nuovi modi di concepire il mondo della stampa

Si parla sempre più spesso di “Industry 4.0”. Ma, nel concreto, di cosa si tratta? E’ una prospettiva alla portata solo di qualche grande multinazionale o riguarda la vita reale delle imprese?

Un mondo futuribile

Scenario: l’agenzia di comunicazione sta concordando con il suo cliente i dettagli di una nuova campagna marketing da lanciare in larga scala. Una volta definito il tutto, grazie a un sistema integrato la cartiera riceve le specifiche della carta scelta per realizzare la brochure, recupera il materiale in stock e fa partire il camion. Qualche ora dopo, senza averla ancora ordinata, lo stampatore si vede arrivare sei bancali della carta. Una volta completata la produzione della brochure, il sistema gestionale dello stampatore avvisa il corriere che passa a ritirare il materiale e lo consegna al cliente finale.

Fantascienza? In parte. Questa è Industry 4.0.

A scuola di management

GECA è stata coinvolta in un programma di formazione organizzato dall’Unione Grafici della Provincia di Milano e SDA Bocconi intorno al concetto di Industry 4.0 e ai suoi risvolti in termini pratici sul nostro settore di appartenenza.

Giornate di sessioni intensive a proposito dei cambiamenti nella stampa e nel modo di gestire i flussi di lavoro, la supply chain, la relazione col cliente ci hanno aiutato a mettere a fuoco il tema. Da qui si è sviluppata una riflessione sulle strategie di posizionamento e sui nuovi investimenti da fare per anticipare e governare il cambiamento. Abbiamo avuto modo di apprendere nuovi punti di vista e qualche finezza, ma è stata anche la conferma che stiamo andando nella direzione giusta.

La coda lunga per acquisire nuovi mercati

Un focus importante è stato quello sul concetto di coda lunga. Noi lo abbiamo applicato all’opportunità che la nuova tecnologia colore ElectroInk di HP Indigo ci fornisce per poterci proporre al segmento di mercato che non vuole rinunciare a una stampa di altissimo livello anche su tirature limitate. Non solo acquisizione di nuovi clienti, ma anche e soprattutto la possibilità di stupirli offrendo la qualità dell’offset, ma tenendo i costi contenuti stampando in digitale.

Il concetto di fabbrica intelligente

E’ importante che lo stabilimento di produzione si evolva, trasformandosi in una smart factory. Un luogo in cui i cyber-physical systems, ossia i sistemi informatici e le macchine, siano fra loro integrati e in grado di comunicare. Geca, in questo, è a buon punto. Preventivazione online e generazione della commessa di lavorazione direttamente dal preventivo; monitoraggio automatico livelli inchiostro nelle macchine da stampa, in linea con il fornitore, e della carta, attraverso ordini automatici per i materiali più utilizzati. Un ulteriore passo da compiere potrebbe essere, in futuro, una maggiore integrazione con i sistemi informativi dei nostri clienti principali.

I principi cardine della Quarta rivoluzione industriale

Le parole chiave del contesto industriale in cui ci stiamo muovendo sono:

Connettività

Verticale: all’interno dell’azienda, dal reparto commerciale alla logistica passando per la produzione.

Orizzontale: lungo tutta la supply chain, fino al consumatore finale.

Automatizzazione

Macchine interconnesse fra loro per poter prendere in autonomia le scelte che fanno la differenza dal punto di vista produttivo, anche in funzione delle specificità del cliente.

 

Benvenuti nel futuro.

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