10 librerie italiane indipendenti

In un paese in cui le librerie indipendenti hanno dovuto lottare con le unghie e con i denti per far fronte alle difficoltà dovute alla concorrenza delle grandi catene da una parte e ad Amazon (ma non solo) dall’altra si trovano sempre più realtà innovative, ibride se vogliamo, che fanno della vendita di libri solo una delle possibili esperienze fruibili in negozio. A queste si affiancano librerie meno recenti, ma che hanno saputo guardare avanti creando un ambiente in qualche modo speciale.

Abbiamo fatto un giro in alcune fra le maggiori città italiane per offrirvi nuovi spunti, e dobbiamo dire di non aver avuto che l’imbarazzo della scelta nel selezionare le dieci che vi proponiamo in questo post.

The Little Reader, Roma

Uno spazio interamente dedicato a mamme e bambini, dove i libri si intrecciano di volta in volta con baby corsi di inglese e scrittura creativa, laboratori di rilegatura e fumetto, un bookclub a misura di bimbo, pomeriggi di storytelling, presentazioni di nuove uscite. I coloratissimi scaffali della libreria sono affiancati dal bancone del bar, e poi ancora ci sono tavolini e sedie, cuscini e anche un divano, per offrire un’esperienza rilassante e divertente al tempo stesso. > www.thelittlereader.it

Open, Milano

“Un ecosistema creativo”: così l’ideatore definisce un concept nato per sviluppare relazioni. Qui coesistono infatti uno spazio di coworking, una libreria e un bistrot. Quanto al nome, per quel che riguarda i libri in vendita si lega all’idea della open mindness, con un catalogo che premia la creatività e l’originalità. Presentazioni di libri e bookclub (anche in lingua inglese) gli eventi più attesi. > www.openmilano.com

Acqua alta, Venezia

Chi frequenta questa libreria è bene che lo faccia armato di stivali da gomma!, perché quando l’acqua del canale raggiunge i 110 cm c’è ben poco da fare se non aspettare, e nell’attesa godersi la selezione di libri su Venezia (ovviamente, apprezzatissimi soprattutto dai turisti e, udite udite, che fanno bella mostra di sé nientepopodimeno che in una vera gondola) e romanzi e fumetti che trovano posto ad esempio in una vasca da bagno. > facebook.com/libreriaacquaalta

 

Chourmo, Parma

Dove i libri incontrano il vino: un vero e proprio luogo di cultura dove si promuove la lettura di libri nuovi, contemporanei e insieme di proposte più classiche, si fanno apprezzare al pubblico vini di produzione locale e e in particolare biodinamici, e si tessono relazioni incentivando il dialogo con il mondo accademico – il tutto in un ambiente costruito recuperando il legno antico, nel nome della sostenibilità ambientale. > facebook.com/chourmo.enolibreria

 

Libreria Brac, Firenze

Specializzata in arte contemporanea, fotografia, illustrazione e… cucina. Ovvero: come inserire un ristorante vegetariano con alcuni piatti vegan all’interno di uno spazio in cui è possibile acquistare libri di poche ma selezionate case editrici e assistere alle installazioni di giovani artisti. I libri sono quasi esclusivamente di editori indipendenti e oltre ad annoverare titoli d’arte vi sono anche edizioni di qualità per bambini. > www.libreriabrac.net

 

Edumondo, Cagliari

Non solo libri per bambini, ragazzi (e genitori!) dedicati alle tematiche dell’ambiente e della sostenibilità, ma giochi eco-friendly e articoli di cancelleria concepiti e realizzati con materiali di riciclo o seconda mano. Un nome che richiama quell’educare alla mondialità che viene portato avanti anche tramite laboratori, seminari e campagne di sensibilizzazione. > facebook.com/edumondo

 

Nora Book & Coffee, Torino

E poi c’è la libreria coi preservativi sul bancone e un bagno unico, senza distinzioni di genere. I libri sono prevalentemente dedicati alla letteratura LGBT e femminista e questo è il luogo ideale per discutere di queste tematiche e mettere a nudo i propri pensieri – che siano o meno conformi alle idee degli attivisti proprietari, che fanno dell’inclusione il loro credo. > facebook.com/norabookecoffee

Libreria Arcadia, Rovereto TN

“Il futuro delle librerie è nelle librerie di una volta”, così recita il sito web. La professionalità dei proprietari si fonde con la loro passione e questo non può che garantire un’alta qualità dei volumi selezionati, più che altro saggi, apprezzatissimi soprattutto dal pubblico femminile della città, e raccolte di racconti, in onore delle tradizioni regionali. Spesso si trovano sui volumi biglietti scritti a mano che invogliano all’acquisto, consigli di lettura speciali che vengono dal cuore. > www.libreriarcadia.com

Modus vivendi, Palermo

Creato come uno spazio per la condivisione e lo scambio in una città fanalino di coda per la lettura, entrandovi si respira aria di posti lontani: gli occhi, oltre che scaffali di libri, incontrano sete indiane; l’olfatto riconosce profumo di incenso. A fianco dei bestseller del momento, ampio spazio alle realtà editoriali medie e piccole e ai volumi sulla Sicilia, ma non solo: si possono acquistare anche prodotti artigianali provenienti dall’India e fare una colazione letteraria la domenica. > facebook.com/modusvivendi.libreria

iocisto, Napoli

#lalibreriaditutti è l’hashtag di un progetto coraggioso, quello di aprire nel quartiere Vomero svuotato delle sue librerie storiche quella che è diventata la più grande (perché unica) libreria indipendente di Napoli, nata su Facebook da qualche centinaio di cittadini-lettori. Il proposito è quello di individuare per ogni libro in uscita il pubblico giusto, da qui il record di 300 presentazioni nei primi 14 mesi di storia. Il fiore all’occhiello? La Zattera, la sezione di libri per l’infanzia. > facebook.com/libreriaiocisto

 

 

Fonti:

Quella di Catherine è una libreria-caffetteria speciale

32 librerie indipendenti

Enolibreria Chourmo

Mini-guida alle nuove librerie che nascono in città

A Cagliari una piccola libreria indipendente che tutela la biblio-diversità

Torino: Nora Book & Coffee, la libreria-caffetteria dedicata al genere e ai femminismi

Arcadia, storia di una libreria indipendente che ha già conquistato il cuore di Rovereto

Il libraio di oggi dev’essere un creativo a 360°

A Napoli c’è una libreria nata dal basso

 

Immagini: The Little Reader | Open | Acqua alta | Libreria Brac | Libreria Arcadia | Modus vivendi | iocisto | Facebook

 

 

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