Massacri

“Seymour Lawrence mi fece un contratto per tre libri e io dissi: “Okay, il primo dei tre sarà il mio famoso libro su Dresda“. Gli amici di Seymour Lawrence lo chiamano Sam. E ora io dico a Sam: ” Ecco il libro, Sam“.
E’ così breve, confuso e stonato, caro Sam, perchè non c’è nulla di intelligente da dire su un massacro. Si suppone che tutti siano morti, e non abbiano più niente da dire o da pretendere. Dopo un massacro tutto dovrebbe tacere, e infatti tutto tace, sempre, tranne gli uccelli. (..)
Ho detto ai miei figli che non devono, in nessuna circostanza, partecipare a un massacro, e che le notizie di massacri compiuti tra i nemici non devono riempirli di soddisfazione o di gioia.
Ho anche detto loro di non lavorare per società che fabbricano congegni in grado di provocae massacri, e di esprimere il loro disprezzo per chi pensa che congegni del genere siano necessari“.

(da “Mattatoio 5“, Kurt Vonnegut)

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Un commento

  • Caino 23 Aprile 2007  

    bellissimo quote.
    vonnegut era un grandissimo scrittore.